venerdì 11 dicembre 2015

Lettere à porter

Questa è la storia di una bella collaborazione, di come a volte, tra creativi, ci si ispiri a vicenda.
E' un po' che faccio ritagli di carta, mi piace incornicairli, ma a volte sento anche il limite di questa cornice. La verità è che il tempo che posso dedicare ai ritagli è limitato e ce ne vorrebbe molto di piu per poter realizzare tutte le idee che mi vengono in mente.

La mia creatività è un animale notturno, succede anche a voi? L'ispirazione arriva inaspettata, di notte, quando non riesco a dormire.  Il numero di idee che produco è proporzionale alle volte in cui i bimbi mi svegliano!  Nel dormiveglia la mia testa ributta idee. Devo ammettere che la maggior parte di queste idee la mattina mi sembrano improponibili, ma qualcuna a volte si salva e allora, tempo permettendo, magari riesco anche a dargli la luce. 

L'ispirazione per le lettere à porter è arrivata cosi, zitta zitta, di notte. E' da tanto che ammiro i lavori di legno di Lettere d'amore  e non è stato difficile proporgli una collaborazione perchè tra creative è un po' cosi, la contaminazione è sempre un motore positivo, perchè fa venire voglia di sperimentare, di provare, anche oltre la propria sfera di confort creativo.  

Le lettere sono di legno, ritagliate, dipinte e trattate a cera in stile shabby da Roberta e Costanza, sono già bellissime di per sè, ma non ho saputo resistere alla tentazione di applicarci un decoro di carta, che ricorda un bosco silenzioso immerso nella neve. Piano piano stiamo declinando diverse lettere, ma queste sono le prime e ci tenevo a condividerle.

Per rimanere aggiornati sulle lettere à porter e sui nuovi ritagli di carta mi trovate come sempre qui, vi aspetto
www.facebook.com/homeaporterfirenze










martedì 3 novembre 2015

Papercut à porter #5: Berto e Manu

Questa è una storia d’amore, una di quelle da film, in cui a crederci veramente sono soprattutto i protagonisti: Berto e Manu, mentre tutto intorno i commenti galleggiano sospesi, ma chi ve lo fa fare, le storie a distanza non reggono e invece no, beccatevi questa, Berto e Manu sono tra quelli che hanno resistito alla distanza, e a cuor veduto!

Firenze-Roma, Roma-Firenze, quell’amara dolcezza del sapere che ogni incontro implica anche una separazione. Un circolo simbolo di continuità e di forza, ma anche di equilibrio, uniti grazie a un binario del treno percorso più volte, fino a che la decisione non è arrivata: andare a vivere insieme a Firenze. Adesso il sogno è diventato realtà,  questo è il ritaglio di carta che festeggia la loro convivenza, che mi hanno richiesto dei loro cari amici.

Questa silhouette di carta rappresenta le due città, con i loro i monumenti che le rendono riconoscibili ovunque nel modo. La scelta per questo ritaglio è caduta sul nero, anche se purtroppo in foto non rende tanto, giuro che è tutto di carta, anche se sembra un disegno digitale! Dal vero la silhouette nera ha una profondità che gli altri colori non si possono permettere (perdonatemi che ho avuto qualche problemino con la luce nel fare le foto).
Due caratteri tipografici diversi ma complementari, metafora delle differenza e della capacità di trovare punti di incontro.

Dedicato a tutte le coppie a distanza e a quelli che per amore hanno cambiato città, lavoro, paese, modo di vivere, e anche a quelli che non ce l'hanno fatta.

Per sapere quando è pronto un nuovo papercut puoi seguirmi con un “mi piace” sulla pagina facebook di home-aporter, se vuoi contattarmi per informazioni o per fare due chiacchere di carta puoi scrivermi a carabidibi@gmail.com






martedì 13 ottobre 2015

Papercut à porter #4: Cucu ci piaci tu

Questa è la storia della mia buonascuola. Un asilo nido fatto di persone appassionate del proprio lavoro, dove con il mio fratellone abbiamo passato 3+3 intensi e divertenti. E’ un posto del cuore, e quindi è perfetto per un papercut, come direbbe la mamma.

Il giardino è il mio posto preferito, perché ci sono le casette di legno, certo, ma soprattutto perché ci si può lanciare a tutta velocità giù per la discesa con il triciclo e il trattore, però devo fare attenzione, che la maestra è pronta sulla riga di partenza e vuole vincere!
Posso dipingere nella stanza della pittura, ma se non mi va, va bene lo stesso, c’è sempre preparare la schiacciata o giocare nella stanza delle palline. La mattina arrivo saltellando perché già so che ci sono i mie amici e il maestro ad accogliermi, suonando una canzone alla chitarra.
Se sono un po’ giù con un biscotto e un abbraccio mi sentirò un pochino meglio, anche se la mamma non c’è. Se fuori è bagnato un paio di stivaletti mi aspettano, perché nell’orto sono pronte da raccogliere le zucchine e le patate.

Nel mio asilo vengono anche mamma e babbo, nel giorno dell’ospite eccezionale, per la recita o per il mercatino dei libri, cosi fanno amicizia anche loro. Tra qualche anno sarò più grande, e forse avrò solo qualche vago ricordo di tutto quello che ho imparato, ma so che un po’ di cucu sarà sempre con me.

Caro asilo cucu, la mia mamma ti ha ritagliato su questo foglio di carta, proprio cosi come ti voglio ricordare! Con amore, Uonni.
PS per sapere sempre quando la mamma fa un nuovo papercut puoi mettere mi piace sulla pagina facebook di home-aporter, qui

venerdì 18 settembre 2015

Paper cut à porter #3: Storia di Nonna Aidi

Quando mi è arrivata la mail con le richieste dell’amica A. mi è preso lo sconforto, la mail di richiesta del papercut era lunga una pagina intera, ma come poteva essere diversamente? Il racconto di tutti gli eventi che hanno scandito la vita di nonna Aidi fino ad oggi, per festeggiare i suoi 60 anni, ma il mio sconforto rimaneva: come far rientrare tutto in un disegno? Un’altra sfida di carta, difficilissima, che mi ha tenuta impegnata per piu di un mese e che oggi sono contenta di poter condividere. Intanto per una grande vita ci vuole un grande foglio e quindi un bel foglione A3 è stata la scelta, ma si possono raccontare 60 anni in una manciata di cm quadrati di carta? Io ci ho provato e questo è il risultato. La famiglia di nonna Aidi viene dall’Irpinia, ma si sono trasferiti presto a Firenze, dove hanno avuto diversi Bar, tutti rigorosamente riportati nel disegno, è stato anche divertente e affascinante andare a ricercare le vecchie foto su google, che come al solito si è rivelato preziosissimo. In piu nonna Aidi ha dei temi ricorrenti nei suoi racconti, il suo grande amore suo marito, i 4 figli, i bar di famiglia che si sono susseguiti, la gita a Venezia. Oggi il grande amore per le sue nipotine, una nata con il sole e una con la neve. Ma un paio di cose in particolare hanno destato la mia ammirazione, due dettagli che mi danno l’idea di una donna forte, determinata e con la volontà di fare quello che è piacevole e non solo quello che è doveroso, perché comunque gestire un bar e crescere quattro figli non può essere stato semplice. Nonna Aidi da ragazzina giocava a calcio, e 50 anni fa non penso fosse una cosa tanto comune, e per di piu ha imparato a nuotare tardi, incinta del 4° figlio, e tanto era contenta che al 9° mese faceva le capriole in acqua. Ah, l’amica committente è la nuora, a testimonianza che nuora e suocera possono andare sinceramente d’accordo e per di più la pizza di nonna Aidi è strepitosa. W i 60!

Come per gli altri lavori anche questo è un ritaglio originale su carta, nelle ultime foto si vede il gioco di ombre che fa montato fra due lastre di vetro, mi sa che d'ora in poi li incornicerò tutti cosi, mi piace l'effetto che fa.

giovedì 6 agosto 2015

Papercut à porter #2: A casa di Pietro

A questo papercut ci tengo proprio tanto, perché è stato il primo per cui mi è stata fatta una vera e propria commissione, e mi è entrato un po’ nel cuore. La richiesta mi è arrivata perché Andrea, che non conoscevo, ha visto uno dei miei lavori a casa dell’amica Anna e così mi ha contattato per creare un quadro per il battesimo di Pietro, di cui lui era il padrino. Con Andrea siamo andati subito d’accordo, abbiamo concordato insieme gli elementi che dovevano essere presenti nel disegno e cosi è nato questo ritaglio di carta, “A casa di Pietro”. La mamma del piccolo Pietro è appassionata di yoga, e fin qui tutto bene, ma il mio imbarazzo più grande è stato scoprire che il suo papà invece fa il fumettista, perché l’idea di disegnare per uno che lo fa di professione mi ha mandato un po’ nel panico, lo confesso. Comunque, per superare l’imbarazzo ho escogitato uno stratagemma e l’ho citato nel disegno: il suo profilo è ripreso proprio da una delle sue tavole, che ho trovato gironzolando su google, potere della rete! La casa del disegno è la loro, ricopiata da google maps, e gli altri elementi, la ruota e il castello, sono edifici riconoscibili del loro quartiere, una zona alla periferia nord di Firenze, sotto l'etichetta c'è invece il loro cognome. Una volta concordato il disegno ritagliarlo è stata la parte più rilassante, in fondo è per questo che lo faccio, perché quando ritaglio mi sento come in una bolla di carta, dove ci sono solo io e i mei amori e tuto il resto rimane chiuso fuori. Dream Big Little Pietro!

giovedì 30 luglio 2015

Divagazioni à porter # 1: letture per sotto l’ombrellone, ma non sono gossip

Sono appena arrivate alla porta le mie letture che porterò in spiaggia, ma non sono riviste di gossip e neanche romanzi rosa. Ho fatto una piccola follia abbandonandomi alle coccole di Amazon e questo è il risultato. Un libro di papercutting, di un artista che ammiro da tempo, due colouring book per adulti, che tanto impazzano in questo periodo, ho visto che si trovano perfino negli autogrill!(e che gia so che i mei bimbi mi vorranno rubare), un libro per avere un po’ di ispirazione per i mei disegni che non ho ancora avuto modo di vedere per bene perché ancora sotto l’ombrellone non ci sono e infine un libro che guida i bambini nel disegno degli animali, che non c'è nella foto, ma che vi consiglio perchè davvero ben fatto e con istruzioni alla portata di tutti. Adesso mi manca solo di arrivarci davvero alle vacanze, ma manca poco. Infine, i gelatini sono un fresco e delizioso free printable di mockeri che potete scaricare qui. Buone ferie a tutti!
- 20 Ways to Draw a Tree and 44 Other Nifty Things from Nature - Creative Paper Cutting - Inspiration nature : 70 coloriages anti-stress - Whimsical Flowers Floral Designs and Patterns Square Coloring Book - Ed Emberley's Drawing Book Of Animals

venerdì 17 luglio 2015

Benvenuti: nel fantastico mondo del papercutting

A volte le cose accadono per caso, a volte ci si arriva passo per passo, a volte si tratta di una serie di coincidenze, ma spesso accade che qualunque sia la via, il risultato finale è quello, perché è cosi che doveva essere. E’ la sensazione che ho in questo periodo , sono arrivata qui perché qui dovevo arrivare, ma qui dove? Qui qui a parlare di papercutting, a occuparmi di un attività manuale e creativa che assolutamente niente ha a che fare con il mio lavoro cervellotico da impiegata full time in un azienda.

Il fatto è che questo percorso, di riscoperta delle attività manuali, del fai da te, è un percorso comune, comune a molte mamme, ma credo anche che sia particolarmente sentito in questo periodo storico, è una riscoperta di valori semplici di cui cominciamo a sentire una mancanza quasi viscerale.

Vabbe, un discorso arzigogolato e quasi incomprensibile per dire che questo blog era nato per uno scopo un po’ più ampio ma il succedersi delle cose mi porta a questa inevitabile virata, se papercutting deve essere papercutting sarà, e poi staremo a vedere.
E allora, di nuovo
 





Benvenuti, benvenuti nel fantastico mondo del papercutting!